Attività di tutela e reintroduzione della fauna selvatica

Un importante compito demandato agli Agenti della Polizia Locale Faunistico-Ambientale è quello della tutela e della protezione della fauna in difficoltà. In questa attività la Provincia si avvale di due centri di recupero convenzionati che provvedono a fornire le cure agli animali selvatici trovati feriti o debilitati sul territorio provinciale. Si ricorda che è fatto obbligo a chiunque si trovasse in disponibilità di fauna selvatica viva di segnalare ai comuni, agli ATC o CA o alla provincia che provvederanno a destinare, previa stipula di apposita convenzione, l'esemplare ad un CRAS. Se l'animale rinvenuto appartiene a specie protetta è obbligatorio segnalarne il ritrovamento alla Regione. (Art. 19, comma 4, legge regionale 19 giugno 2018 n. 5 e s.m.i.).
Per segnalare i ritrovamenti alla Provincia si può telefonare ai seguenti numeri:
- Polizia Locale Faunistico Ambientale: tel. 0171 445254/445218 (lun-ven orario di ufficio)
oppure direttamente ai seguenti centri di recupero convenzionati:
- Centro Recupero Animali Selvatici di Bernezzo, Via Alpi n. 25, tel. 0171 82305 (mammiferi ed avifauna)
- Centro Recupero Animali Selvatici c/o Centro Cicogne e Anatidi di Racconigi, Via Stramiano, 30, tel. 0172 83457 (avifauna)
Attenzione: nel periodo primaverile, aggirandosi per i boschi, può essere facile rinvenire cuccioli di capriolo apparentemente abbandonati. Non toccateli e/o raccoglieteli perchè l'abbandono è solitamente momentaneo. Probabilmente la mamma, come è comportamento abituale della specie per i primi quindici giorni di vita del piccolo, lo ha lasciato in un posto tranquillo e ben nascosto ai predatori per cibarsi e ritornare da lui esclusivamente durante le fasi di allattamento. Solo nel caso di evidente difficoltà o palese ferimento segnalate la localizzazione dell'animale agli addetti ai lavori (Guardie Provinciali o Forestali, Guardie Volontarie Venatorie o Ambientali ecc...) i quali potranno verificare se sia necessario intervenire per il suo soccorso. Si eviterà così di riempire i centri di recupero con animali perfettamente sani che, senza gli insegnamenti materni, tolti dal proprio ambiente naturale peranno la loro rusticità e che difficilmente potranno essere reinseriti nell'ambiente naturale.
Di seguito possono essere consultati alcuni comunicati stampa relativi alle attività di recupero e reintroduzione della fauna selvatica in provincia di Cuneo:
- Gheppio salvato a Pontechianale da tre ragazzi Luglio 2018
- Recuperato capriolo che si era rifugiato nel parco di una villa a Saluzzo Febbraio 2018
- Liberati caprioli intrappolati Maggio 2016
- Liberato ad Argentera il grifone curato dal Cras di Bernezzo Agosto 2013
- A Vezza d’Alba operazione di liberazione di uccelli selvatici curati Giugno 2012
- Racconigi, liberate due cicogne guarite dal Centro recupero animali selvatici in ambito avifaunistico Marzo 2011
- Convenzioni con i Cras di Bernezzo e Racconigi Marzo 2011
Art. 19, comma 4, legge regionale 19 giugno 2018 n. 5 e s.m.i.
Copyright © Provincia di Cuneo 1999 - 2020